SBK Brno, trionfo di Biaggi e Aprilia, tonfo per Ben Spies e Michel Fabrizio



Era una gara1 attesissima quella odierna di Brno, sia in ottica campionato sia per la competitività dell’Aprilia sul tracciato ceco. Come spesso accade, la realtà supera però le aspettative ed abbiamo potuto assistere a molti colpi di scena che non erano prevedibili.

Il primo arriva subito: mentre gli occhi al via erano puntati sulla prima fila (con Spies, Fabrizio e Biaggi), a sorprendere tutti in partenza è invece stato Troy Corser, con la BMW, che conduce i primi giri, tallonato subito da Spies, Rea, Biaggi e Fabrizio.

Purtroppo per il team tedesco però, mentre l’australiano mette in chiara evidenza la ripresa tecnica della S1000RR, il compagno Xaus cade nel corso del primo giro, quando era anch’egli a ridosso del gruppo al comando e potenzialmente in grado di mettere un’altra BMW nelle prime posizioni.

Il ritmo di Corser è buono, come mai mostrato sinora da una BMW, ma non certo quanto basta per staccare gli avversari, che gradualmente lo sopravanzano. Spies, Biaggi e Fabrizio, sono i tre che mostrano di avere un passo migliore, mentre Rea ed il compagno Checa, seguono da vicino con le loro Honda (moto anch’essa in netta ripresa, rispetto alla prima fase di campionato).

Poco più indietro, Noriyuki Haga cerca di tenere duro: nonostante il dolore alla spalla, lotta con la sua Ducati per rimanere nella top-ten di una gara che vede più protagonisti del solito, con anche la Kawasaki inserita nella zona alta della classifica.

I primi tre allungano sugli inseguitori ed i due italiani non si risparmiano nella lotta fra loro e contro la Yamaha del texano, che è al comando. Proprio in un tentativo di sorpasso, Fabrizio arriva come si suol dire “impiccato” al termine della discesa che porta ad una curva sulla sinistra (ovvero al limite tra la possibilità di chiudere la curva stessa e l’essere invece troppo lungo).
Michel non riesce ad evitare il contatto mentre arriva all’interno di Spies, che sta chiudendo la curva davanti a lui: la Ducati scivola sotto la Yamaha numero 19 di Big Ben. Quest'ultimo, non aspettandosi tale manovra, rimane coinvolto in un urto che fa finire a terra entrambi i pretendenti alla leadership di gara e campionato. I due scivolano insieme nella sabbia e la buona fede del pur colpevole Fabrizio, è comunque dimostrata dal fatto che mentre Spies cerca di ripartire, Michel lascia la sua Ducati a terra e corre istintivamente a scusarsi con il rivale.

Il colpo è davvero significativo per il campionato, che rimane così aperto, favorendo proprio chi non se l’aspettava sino a pochi minuti prima, ovvero il sofferente Haga.

Classifica gara1 SBK Brno:
1 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 40'18.306 (160,863 kph)
2 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 3.631
3 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 9.948
4 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 12.952
5 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 14.599
6 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 19.359
7 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 19.680
8 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 20.731
9 14 Lagrive M. (FRA) Honda CBR1000RR 21.923
10 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 27.807
11 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 35.263
12 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 36.535
13 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 38.586
14 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 40.061
15 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 40.280
16 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 40.641
17 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'10.529
18 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'14.874
19 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'42.979
20 51 Cihak M. (CZE) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'43.111
RET 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1
RET 53 Polita A. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9
RET 121 Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR
RET 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory
RET 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1
RET 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R
RET 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R
RET 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR

[fonte: motocorse.com]
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