Dopo i brividi e le cadute di gara1, la partenza di gara2 a Brno, vede i piloti imporre subito un ritmo ancor più veloce, con Corser che scatta nuovamente davanti, sulla BMW, ma dopo poche curve i tre leader iniziali di gara1 (Spies, Fabrizio e Biaggi) sembrano voler riproporre il medesimo tema. Con la differenza che ora Spies spinge al 100% sin dai primissimi giri, abbassando il record della pista e mettendo un piccolo margine fra se è Fabrizio, che è secondo, seguito da vicino da Biaggi e Rea.
Sorprendente Nori Haga, che si mantiene da subito al sesto posto, nonostante l’accumulo di dolore e sforzo per la gara di poche ore prima.
I tre davanti allungano sul resto del gruppo e la condotta di Spies è ineccepibile. Dopo il contatto che lo aveva messo fuori gioco in gara 1, il pilota texano va a conquistare la sua undicesima vittoria stagionale senza mai rischiare di avere rivali troppo vicini a se, gestendo un piccolo ma duraturo margine. Biaggi ha mostrato con l’Aprilia di poter essere parimenti veloce, in certi punti della pista anche più di Spies, ma solamente nella fase finale il romano ha provato a pressare da vicino Ben per superarlo, senza riuscirci; inizialmente Max è rimasto troppi giri dietro a Fabrizio, che ha poi concluso terzo con la Ducati ufficiale, distaccato di circa mezzo secondo dal duo di testa.
Dopo il primo doppio podio, in gara1, per le Honda del team Ten Kate ancora una buona gara, ma essendo rimasti in pista Spies e Fabrizio, il duo Jonathan Rea e Carlos Checa si ritrova arretrato di due posizioni ed a posizioni invertite rispetto a gara1.
Anche nei giri finali Haga mostra forza e volontà di combattere per il titolo: nonostante le condizioni fisiche precarie, conclude al sesto posto, resistendo ad un terzetto di rivali composto da Tom Sykes, Shane Byrne e Jakub Smrz.
Positiva anche se non come gara1, la prova di Troy Corser, che ha concluso decimo. A punti Lorenzo Lanzi, che era stato costretto al ritiro nella prova precedente.
Ora il campionato è aperto più di quanto si sarebbe potuto prevedere, con soli sette punti a separare Spies dal leader Haga. Gli ultimi round saranno decisivi e senza possibilità di errore per loro e per Fabrizio, teoricamente ancora in lotta per il titolo.
Classifica gara2 SBK Brno:
1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 40'15.420 (161,055 kph)
2 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 0.213
3 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 0.657
4 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 8.311
5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 8.915
6 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 21.175
7 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 21.384
8 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 21.599
9 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 21.726
10 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 25.180
11 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 25.612
12 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 25.622
13 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 26.246
14 14 Lagrive M. (FRA) Honda CBR1000RR 31.098
15 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 32.706
16 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 33.173
17 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 34.953
18 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 57.751
19 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'00.273
20 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'29.794
RET 53 Polita A. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9
RET 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R
RET 51 Cihak M. (CZE) Suzuki GSX-R 1000 K9
RET 121 Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR
RET 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9
RET 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R
RET 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R
NP 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR
Classifica campionato piloti:
1. Haga 326;
2. Spies 319;
3. Fabrizio 273;
4. Rea 206;
5. Biaggi 200;
6. Haslam 180;
7. Sykes 150;
8. Checa 145;
9. Byrne 134;
10. Smrz 132
Classifica costruttori:
1. Ducati 412;
2. Yamaha 362;
3. Honda 306;
4. Aprilia 207;
5. Suzuki 133;
6. BMW 87;
7. Kawasaki 53
[fonte: motocorse.com]